Qualità del sonno e alimentazione: che rapporto c'è?
Cena pesante e insonnia: ecco come la dieta peggiora e migliora la qualità del sonno
Quante volte ti è capitato di consumare un pasto pesante a cena e di passare poi una notte da incubo? Purtroppo è noto a tutti che mangiare (e bere) troppo prima di andare a dormire, non predispone ad una buona notte di riposo, semplicemente per una questione legata alla digestione.
Alimentazione e qualità del sonno però, non entrano in correlazione solo quando sporadicamente si consuma un pasto abbondante, ma sono strettamente collegati a causa di molteplici fattori.
Andiamo a scoprirne di più!
Come e perché l’alimentazione incide sulla qualità del sonno?
È risaputo: un’alimentazione sana, associata ad uno stile di vita corretto, sono alla base del benessere psico-fisico della persona.
In particolare, gli alimenti intervengono nella regolazione della produzione di vari ormoni, come quello della crescita, la prolattina, il testosterone, ma anche la melatonina e la serotonina, che regolano il ritmo sonno-veglia.
Tra le principali cause alimentari che possono determinare disturbi del sonno,infatti, troviamo:
- Mangiare in fretta
- Saltare i pasti
- Fare pasti abbondanti
- Irregolarità nei pasti
- Consumare cibi troppo conditi e ricchi di sostanze eccitanti
- Seguire una dieta troppo rigida
La mancanza di regolarità, ad esempio, modifica l’orario biologico delle funzioni dei vari organi dell’organismo, il quale controlla il ciclo orario della liberazione degli ormoni e dei neurotrasmettitori che regolano il ciclo sonno-veglia e, quindi, l’irregolarità porta ad uno scarso controllo delle funzioni generali.
Ecco perché l’alimentazione, ma soprattutto le abitudini quotidiane legatead essa, incidono pesantemente sulla qualità del sonno, influenzando sia la quantità che la qualità.
Ecco la dieta che concilia il sonno!
Si può quindi migliorare la qualità del sonno…a tavola?
Se bisogna evitare caffè, alcool, cioccolato fondente, tè, cibi ricchi di spezie, zuccheri e grassi, è invece noto che pasta, riso, pane, orzo, lattuga, radicchio rosso, formaggi freschi, yogurt, ciliegie e kiwi, sono tra gli alimenti che aiutano a rilassare le diverse funzioni dell’organismo.
In particolare pasta, kiwi, riso, orzo e pane, contengono un aminoacido che favorisce la sintesi della serotonina, fondamentale per il sonno profondo.
Dopo aver mangiato (bene) però…riposa sul materasso giusto!
Lavorare sull’alimentazione per migliorare la qualità del sonno, può non bastare se poi ti accingi a dormire su un materasso datato e scomodo. Se nonostante la dieta adeguata, la tisana rilassante e una bella doccia calda, ti giri e rigiri nel letto, forse è proprio arrivato il momento di cambiare il materasso!
Non aspettare oltre e dai un’occhiata ai modello Veradea: sia l’Ibrido che il Memory Gel sono progettati con i migliori materiali per garantire il corretto allineamento della colonna vertebrale, supportare il peso del corpo e offrire un effetto massaggiante.
Hai paura di non trovarti bene? Chiedi più info ai nostri esperti, passa nel nostro digital store a Roma per toccarli con mano e approfitta dei 100 giorni di prova che ti mettiamo a disposizione per innamorarti dei nostri materassi!